La Cascina Lodovica di Vimercate è così: la conosci spesso come location per matrimoni ed eventi, ma poi resti travolto dalla sua storia affascinante. È assolutamente un luogo di visitare durante una gita fuori porta nella campagna brianzola. Uno scrigno di tesori che raccontano le radici di questo territorio ricco e produttivo!
La Lodovica deve il suo nome a Lodovica Gallarati Scotti, nobildonna che andò in sposa a Gian Carlo Borromeo. Oggi è nelle abili mani di Marta Crippa, che con passione e competenza porta avanti la sua attività e ha reso la Casina e il suo parco una perfetta location per matrimoni, cerimonie e grandi eventi:
Ciò di cui tutti possono godere alla Lodovica – un ricco insieme di storia, arte e cultura – si deve soprattutto al lavoro del papà di Marta. Un abile imprenditore che ha unito passioni e capacità negli affari, dando vita ad un luogo che vale la pena conoscere meglio.
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La Lodovica: da maneggio a location per matrimoni ed eventi
Nel 1987 il padre di Marta ha comprato questa cascina con un’idea ben precisa. Lui – nativo di Oreno, figlio di contadini e molto legato alle sue radici – voleva un edificio storico che riflettesse la natura contadina del territorio. Questo signore – che oggi ha 75 anni – dopo essere diventato proprietario della casa colonica, ha investito tutta la sua vita nel renderla il luogo meraviglioso che è oggi. Lavori di ristrutturazione, continue migliorie e una prima destinazione come maneggio e centro ippico specializzato in monta inglese, data la sua grande passione per cavalli e carrozze.
È stata la figlia Marta – una volta cresciuta e aver maturato le sue attitudini dopo gli studi – ad avviare un’attività di ristorazione e fare della Lodovica una location per matrimoni ed eventi speciali ed esclusivi. Le carte c’erano tutte!
È un lavoro che Marta adora per la dimensione sociale, che la mette a contatto con tante persone. Da una parte i clienti di cui ascolta le storie, soddisfa i desideri e a cui le sembra di aprire le porte di casa. Dall’altra i suoi partner nell’organizzazione e gestione degli eventi, con cui ha attivato collaborazioni basate su fiducia, professionalità, ma anche amicizia. Quando parla del suo mondo, si capisce che ama profondamente quello che fa, vivendo ogni giorno con passione questa fantastica avventura: accogliere sposi (e non solo) per far vivere loro con pienezza tutte le emozioni di un giorno indimenticabile!
Quando si cerca una location per matrimoni e cerimonie non va assolutamente sottovalutato questo aspetto: il desiderio dei proprietari di far felici i propri ospiti.
La biblioteca, dove libri e oggetti custodiscono le passioni di famiglia
La biblioteca è il luogo in cui il padre di Marta ha raccolto libri e oggetti che riflettono le sue passioni per il mondo della terra e dei cavalli. Testi antichi e molti oggetti, soprattutto del XIX secolo, che narrano “visivamente” la storia di questo territorio, dedito all’agricoltura e legato alla cultura contadina.
Un’oasi di pace, silenzio e serenità dove trova spazio uno stupendo pianoforte a coda. La musica è un altro degli interessi di Marta e della sua famiglia e dimostra come in questa dimora si respiri cultura a pieni polmoni. “Rispetto a quando io e mia sorella eravamo più piccole purtroppo ora il tempo per suonare non è molto – mi racconta Marta – ma è comunque una passione che condivido con lei e con mio padre, e mi lega molto a loro”.
Trovare uno spazio così intimo e caratteristico non è affatto scontato in una location per matrimoni. Ma non è solo questa particolarità a rendere La Lodovica davvero unica nel suo genere…andiamo a scoprire il museo!
Il Museo delle Carrozze: il tema equestre come leit motiv della Lodovica
Anche questa collezione è stata messa in piedi dal padre di Marta nel corso di tanti anni, attraverso acquisti o scambi e baratti con amici o collezionisti che condividevano lo stesso interesse. Alcuni pezzi sono molto rari e il museo è quasi unico nel suo genere, anche per il fatto di essere privato, ma aperto al pubblico!
Rispetto al Palazzo del Quirinale, dove ci sono mezzi “istituzionali” e di rappresentanza, alla Lodovica è possibile ammirare tipologie di carrozze destinate e usate dalla gente comune. I visitatori possono conoscere “l’altra parte della storia”, in cui i protagonisti non sono i sovrani che viaggiavano su vetture dorate e molto elaborate, ma i piccoli proprietari o i contadini che vivevano in queste zone.
Una storia locale trascurata, ma che ci fa comprendere le radici di ciò che è oggi la Brianza!
Il tema equestre che ha sempre affascinato il papà di Marta è presente ovunque e conferisce alla Lodovica il suo stile inconfondibile. Davanti alle attuali cucine si trova la Sala Colonne, che ai tempi del maneggio era piena di cavalli. Marta lo ricorda benissimo quando era bambina. Dopo la ristrutturazione è diventata uno spazio per eventi, mantenendo un carattere e uno stile legato al mondo ippico. Ci sono vetrine dove è possibile ammirare antichi oggetti utilizzati per gli attacchi d’eleganza, la disciplina basata sulla guida di veicoli trainati da cavalli…in questo caso carrozze originali d’epoca.
Tra i pezzi del museo ci sono le divise storiche – le livree – indossate nell’Ottocento dai guidatori. Piccoli tesori nascosti ovunque che rendono La Lodovica molto di più di una location per matrimoni.
Ma i cavalli dove sono? E come vengono oggi utilizzati in linea con la destinazione della Lodovica a prestigiosa location per matrimoni ed eventi?
Le scuderie della Lodovica e i destrieri andalusi
I cavalli si trovano nell’area delle scuderie.
Ci sono sei bellissimi esemplari: due di razza andalusa, che Marta definisce “grigi” usando il gergo equestre, sono di loro proprietà. Hanno un’eleganza nei movimenti che farebbe invidia ad una ballerina! Sono quelli che, attaccati alle carrozze, portano in giro nel parco gli sposi e gli invitati. Ho scattato accanto a loro alcune foto e mi hanno conquistata per dolcezza e docilità. Sono animali nobili e meravigliosi, e non mi sorprende che tra i tanti utilizzi ci sia anche quello della pet therapy.
Gli altri quattro cavalli presenti alla Lodovica appartengono a proprietari esterni che li tengono qui “a pensione”. Non mi stupisce. Se avessi un cavallo sono sicura che troverei questo posto davvero ideale per farlo sentire bene e felice.
Cosa non può mancare in una perfetta location per matrimoni? Il giardino!
Definire giardino la tenuta di 11 ettari che circonda La Lodovica è un po’ riduttivo. Ancora di più quando si visitano angoli di straordinaria bellezza naturale scoprendo dettagli che – ancora una volta – svelano la personalità del padre di Marta.
È stato lui a curare l’allestimento del parco all’inglese, occupandosi anche degli aspetti tecnici. Per dare al giardino l’aspetto desiderato – mi racconta Marta – ha approfondito la conoscenza dei periodi di fioritura degli alberi. Si è dedicato anche allo studio della “topografia” dell’area verde, per bilanciare zone pianeggianti, lievi alture e creare una piccola zona boschiva.
Cosa poteva completare questo suggestivo spazio naturale, oltre al gazebo vittoriano che spesso ospita gli apertivi degli sposi? Fontane e statue…comprese alcune sculture equestri.
Ditemi la verità…la Lodovica non è davvero una perfetta location per matrimoni?