Abbigliamento da bicicletta, come essere una ciclista trendy e sostenibile

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Il ciclismo è uno sport facilmente praticabile in ogni periodo dell’anno, a condizione che si riesca a preservare quello che è il benessere corporeo.
Per poter raggiungere tale scopo, pertanto, è di fondamentale importanza selezionare attentamente l’abbigliamento da utilizzare, affinché esso assicuri non solo uno stato di salute ottimale, ma anche delle performance di un certo livello.
Che si tratti di un modo per evadere dalla realtà e dallo stress lavorativo di ogni giorno o di uno strumento per potenziare il fiato o il proprio fisico, andare in bicicletta è senza dubbio una sana abitudine da coltivare.

L’importanza del giusto abbigliamento per andare in bici

La maggior parte delle cicliste, specialmente coloro alle primissime armi con questo sport, si trovano a dover fare i conti con le classiche problematiche che questa attività porta con sé, come il sudore eccessivo, l’esagerata sensazione di caldo o freddo corporeo, il dolore al coccige o alle ossa ischiatiche per via del sellino della bici un po’ troppo duro, nonché delle calzature non propriamente adatte al ciclismo.
Ecco il primo vero aspetto positivo derivante dalla selezione attenta del giusto abbigliamento: grazie a dei capi ben studiati, si potrà godere del massimo comfort, di una buona traspirabilità, di un livello di sicurezza ottimale e, conseguentemente, di prestazioni molto alte.
L’abbigliamento adatto per andare in bici è studiato nel minimo dettaglio e, pertanto, è composto da fibre tessili innovative, tessuti intelligenti che consentono alla ciclista di rimanere calda in inverno e fresca durante i torridi mesi estivi.

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Abbigliamento per andare in bici in autunno e in inverno

Le temperature che iniziano ad abbassarsi in autunno e quelle decisamente più rigide in inverno potrebbero essere dei deterrenti per l’attività ciclistica e per il fitness in generale.
Non solo, durante questi mesi sono molto frequenti i cosiddetti sbalzi termici, oscillazioni della temperatura che a volta possono essere davvero molto pericolose per il corpo umano; non è inusuale, infatti, trovarsi a pedalare sotto il sole e, improvvisamente, essere sotto un temporale.
Tuttavia, le vere amanti del ciclismo non si lasciano facilmente intimorire da tali condizioni atmosferiche e si equipaggiano al meglio delle loro possibilità per praticare questo sano sport.
Ad esempio, durante i mesi invernali è indispensabile utilizzare il classico abbigliamento tecnico, disponibile in negozi come Decathlon e composto da indumenti adeguati alle temperature basse, in modo tale da preservare quella corporea ed evitare di raffreddarsi o ammalarsi, oppure un altro shop dal quale mi rifornisco è quello di @rosti.it che accompagna le mie avventure su due ruote.

Innanzitutto, il casco è sicuramente l’accessorio che non dovrebbe mai mancare, non solo per la sicurezza della ciclista, ma anche per la salute del capo: selezionarne uno con poche prese d’aria può essere una valida scelta per contrastare il freddo nelle giornate particolarmente ventose.
Non solo, si potrebbe optare per indossare anche un berretto sotto-casco, utile per mantenere caldo il viso e la fronte.


Gli occhiali sono un altro accessorio fondamentale per donare agli occhi il livello di comfort più alto possibile; in base alle esigenze e alle condizioni atmosferiche, si potrebbe optare per delle lenti scure, chiare o trasparenti in modo tale da avvalersi degli occhiali nel miglior modo possibile.
È altrettanto saggio indossare uno scaldacollo e una maglietta termica, capi d’abbigliamento che si adattano perfettamente alle temperature basse esterne: il primo, solitamente composto in microfibra, permette alla ciclista di proteggere la gola e il collo dal vento e dal freddo, mentre la seconda è in grado di far traspirare il sudore conducendolo agli strati più esterni, in modo tale da mantenere la pelle asciutta e il torace caldo.

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Inoltre, anche una bella maglia termica a maniche lunghe potrebbe essere una soluzione più che azzeccata, in quanto è in grado di coprire anche le braccia e aggiungere un ulteriore strato che protegge il torace.

In alternativa a tutto ciò, si potrebbe selezionare un completo invernale da ciclismo, composto interamente in tessuto tecnico imbottito in pile e, a volte, capace anche di possedere uno strato impermeabile esterno per proteggere il corpo da eventuali intemperie.
Altri accessori molto importanti sono i guanti da bici, perfetti per coprire le dita e il dorso delle mani grazie alla loro imbottitura che dona anche una certa comodità per la presa del manubrio.
Passando ai capi d’abbigliamento per la parte inferiore del corpo, i pantaloni in pile o in microfibra sono sicuramente adatti al ciclismo in inverno grazie alla loro caratteristica peculiare, il fondello, una sorta di imbottitura speciale che consente alla ciclista di non avvertire la pressione sulla sella mentre pedala.
Infine, le scarpe da ciclismo, fondamentali per consentire al piede di rimanere al caldo e di resistere all’azione del vento grazie alla loro compattezza e all’assenza di aperture; sarebbe utile anche utilizzare un copri-scarpe specialmente se le calzature utilizzate sono piuttosto leggere.

L’abbigliamento per andare in bici in primavera e in estate

Senza dubbio, le migliori stagioni dell’anno per praticare il ciclismo sono la primavera e l’estate, periodi nei quali le temperature sono miti e perfette per godere ogni singola pedalata.
Tuttavia, il pericolo è sempre dietro l’angolo, dato che basta un solo colpo di vento mentre si è sudate per ammalarsi, esattamente come avviene in inverno; pertanto, è di fondamentale importanza utilizzare un abbigliamento tecnico che consenta di avere maggiore comfort senza rinunciare ad un alto rendimento.
Sia il casco sia gli occhiali sono accessori che rimangono più che validi anche durante i mesi primaverili ed estivi: la salute va sempre messa sul più alto scalino della scala delle priorità e, per questo, un casco omologato e degli occhiali polarizzati permetteranno alla ciclista di proteggersi dai colpi di sole o dai raggi solari.

I completini estivi da ciclismo sono estremamente comuni perché permettono di lasciare scoperte le braccia e le gambe in modo da far godere alla ciclista il vento e la freschezza sulla pelle mentre viaggia.
Al di sotto, una canotta traspirante è un validissimo capo in tessuto tecnico che permette al torace di respirare e di mantenere asciutta la cute, canalizzando il sudore lontano da essa per evitare una dispersione eccessiva di liquidi.

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Anche in primavera e in estate, l’uso dei guanti protettivi è fondamentale: tuttavia, a differenza dei loro corrispettivi invernali, quelli estivi sono imbottiti solo sul palmo della mano e sulla metà delle dita, in modo da lasciar traspirare le mani garantendo comunque una presa più che salda sul manubrio.
I pantaloncini con fondello in gel sono solitamente parte del completo estivo per ciclisti, dato che permettono di sedersi comodamente sulla sella tramite il fondello e mantenere fresche le gambe grazie ai materiali con proprietà traspiranti di cui sono composti.
Una buona abitudine da coltivare è quella di portarsi sempre con sé una casacca impermeabile antivento, uno strumento che può rivelarsi utilissimo all’occorrenza, specialmente se si incappa in un temporale imprevisto o in una giornata in grado di cambiare la sua connotazione nel giro di pochissimo tempo.

Insomma, il ciclismo è senza dubbio uno sport meraviglioso; tuttavia, affinché possa giovare al corpo e alla mente, è indispensabile optare per un abbigliamento efficace, ma al contempo trendy e sostenibile, in modo tale da godere al massimo ogni singola pedalata! Segui le mie imprese ciclistiche e i miei percorsi sul mio profilo @Cristina Cocco, ogni giorno nuovi itinerari e nuove scoperte!

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