Dal punto di vista essenzialmente pratico, il dry brushing consiste nello spazzolare la pelle con una spazzola a setole morbide, al fine di rimuovere le cellule morte (cosiddetti cheratinociti) che formano lo strato più esterno della nostra pelle.

Un trattamento esfoliante come il dry brushing conferirà di conseguenza più salute alla tua pelle, facendola apparire più liscia e morbida. Gli esperti consigliano di eseguire il dry brushing al mattino, questo perché, oltre ad avere azione esfoliante ne ha anche una energizzante.

Perché provare il dry brushing?

Si sostiene che il dry brushing oltre ad esfoliare la pelle abbia anche un’azione più vasta in termini di benefici. La procedura esfoliativa eseguita con spazzola a setole morbide infatti aumenta la circolazione sanguigna, infatti ti capiterà di osservare un arrossamento delle aree spazzolate, se hai agito in maniera gentile e poco frizionata non avrai nulla da preoccupare, il rossore è imputabile ad un incremento del flusso sanguigno nelle zone spazzolate, il che è un bene.

Altro beneficio che si ottiene dal dry brushing è l’agevolazione del drenaggio linfatico. La linfa è un fluido corporeo che circola nel sistema linfatico, fra le sue principali funzioni c’è quella di eliminare i prodotti di scarto dell’organismo (cataboliti) quali tossine in eccesso, virus, batteri, sostanze infiammatorie.

Per fare questo la linfa circola nel sistema linfatico e convoglia tutto ai linfonodi, che producendo linfociti (cellule immunitarie) andranno ad eliminare gli eventuali agenti patogeni. Tutto questo processo viene agevolato dal dry brushing, che in quanto eseguito con azione meccanica sulla cute agisce stimolando e attivando il sistema linfatico e di conseguenza il sistema immunitario.

Il dry brushing agendo sulla stimolazione del drenaggio linfatico, oltre ad attivare il sistema immunitario aiuta anche a ridurre il gonfiore degli arti inferiori, che spesso appaiono gonfi proprio a causa dell’accumulo di linfa nei tessuti. Per agevolare questo beneficio assicurati di bere molta acqua, questo perché il corpo elimina il fluido linfatico tramite la minzione urinaria.

I benefici del dry brushing

Per ottenere una pelle esfoliata e tutti i benefici del dry brushing è necessario osservare alcuni punti focus.

Un ruolo fondamentale è rappresentato dalla spazzola che si utilizza, infatti è fortemente consigliato l’utilizzo di una spazzola a setole morbide con fibre naturali a manico lungo, questo agevolerà anche il raggiungimento delle zone del corpo più difficili come la schiena, dorso e parte posteriore delle gambe con molta facilità. In commercio si trovano spazzole realizzate sia con materiali sintetici che totalmente naturali, le setole vanno da quelle più dure a quelle più morbide.

È errato pensare che l’acquisto di una spazzola con setole molto rigide e dure possa garantire una migliore spazzolatura della pelle a secco, in questo modo si rischia di irritare e lacerare la cute. Ricorda che una buona spazzola non deve mai arrossare o abradere la pelle.

I passaggi per effettuare un ottimo dry brushing

Eccoti alcuni passaggi che dovrai seguire per un’ottimo dry brushing;

• Esegui la spazzolatura del corpo prima della doccia/bagno.

• È consigliato iniziare a spazzolare dal basso verso l’alto, dunque parti dai piedi e procedi in questo senso.

• Esegui dei movimenti circolari e in senso orario mentre spazzoli la pelle, si consigliano 5-10 movimenti circolari per ogni zona del corpo spazzolata.

• Spazzola più energicamente e con maggiore pressione nelle zone in cui la cute risulta essere più dura, come i talloni e gomiti. Diversamente agisci in maniere più delicata e gentile nei punti in cui la pelle è più sottile.

• Al fine di attivare i benefici del drenaggio linfatico, ti suggerisco di soffermarti per più tempo, senza eccedere, sui linfonodi situati principalmente nel collo, sopra la clavicola, ascelle, inguine e ginocchia.

• Dopo aver spazzolato tutto il corpo, fai una doccia al fine di rimuovere tutta la pelle morta che hai esfoliato via.

• Un ultimo passaggio fondamentale è l’idratazione della pelle dopo il dry brushing, infatti dopo questo processo la tua pelle sarà pronta e molto più incline ad assorbire un olio nutriente o una crema idratante.

Consigli e trucchi per effettuare al meglio il dry brushing

La spazzolatura a secco deve essere eseguita con una certa costanza, non vi è un limite di volte stabilito per ottimizzarne gli effetti, ma sicuramente il tutto dipende da variabili soggettive.

Alcune persone possono praticare il dry brushing giornalmente mentre altre, con delle pelli più delicate praticandolo tutti i giorni, possono accusare principi irritativi della cute. Un consiglio generale è quello di praticare inizialmente il dry brushing per due volte a settimana, se la tua pelle risulta trarne solo vantaggi allora potresti prendere in considerazione la possibilità di praticarlo con più frequenza.

Mantenere la spazzola pulita è fondamentale, soprattutto se si pensa alle migliaia di batteri che si elimina spazzolando la pelle.

Le setole della spazzola possono rappresentare un’ottimo covo in cui i batteri possono annidarsi, questo aumenta esponenzialmente il rischio di infezione. È consigliato, dopo ogni seduta di dry brushing lavare la spazzola con acqua calda e sapone disinfettante, o diversamente, versare sopra un panno dell’alcool e passalo sulla spazzola, in questo modo ti assicurerai di aver ucciso tutti i batteri.

Molto importante è anche l’asciugatura, è controproducente utilizzare una spazzola non adeguatamente asciutta, assicurati, dopo il lavaggio di porre la spazzola in un luogo aperto e possibilmente illuminato dalla luce solare, questo renderà asciutta la tua spazzola prima del prossimo utilizzo.

Il dry brushing non dona solamente un effetto levigante con la sua azione di esfoliativa della pelle morta, bensì conferisce notevoli risultati trasversali a tutto l’organismo.

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