La body positivity ci sta insegnando che stare bene nel proprio corpo è uno dei primi passi per stare bene con noi stessi, pertanto assicurarsi di prendersi cura della nostra persona al meglio è fondamentale. Per far ciò è certamente fondamentale assumere uno stile di vita sano partendo innanzitutto dall’alimentazione.
Si è sempre molto parlato di diete quindi i fondamenti di un alimentazione sana ed equilibrata sono probabilmente noti a tutti, ciò che però è ancora oscuro a molti è che esistono alcuni particolari alimenti che, se accompagnati ad una buona dieta possono dare un boost al nostro organismo ,aiutandoci a raggiungere gli obiettivi che ci poniamo in maniera più veloce ed efficace.
Qui parleremo di un alimento che ha raggiunto una meritatissima popolarità: i semi di chia.
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Cosa sono i semi di chia?
Questi curiosi semini esteticamente si presentano come piccoli semi neri tondeggianti o di forma ovale. Se mischiati con acqua sono in grado di assorbirla andando a formare una sostanza gelatinosa utilissima in cucina.
La chia nasce in origine nel Guatemala e nella zona centro-meridionale della penisola messicana, dunque la nostra è una pianta proveniente dall’ America Centrale tuttavia ormai vengono coltivati in tutto il mondo senza troppe difficoltà data la grande popolarità, sono un alimento che può portare grandi benefici alla salute per via della sua composizione chimica.
Infatti è proprio su un punto di vista nutrizionale, che è poi ciò di cui ci interessa particolarmente parlare, che questi apparentemente semplici semini sono veramente sorprendenti.
Quali sono le loro proprietà dei semi di chia?
I semi di chia sono estremamente ricchi di fibre, proteine, acidi grassi Omega 3, notoriamente un tocca sana per il cuore, calcio, magnesio, fosforo, potassio, zinco, ferro, il che li rende validi alleati in diete vegane o vegetariane, rame ed antiossidanti. Facciamo ora più chiarezza andando a parlare in maniera più accurata di alcuni di questi nutrienti utili al miglioramento della salute.
Iniziamo con le proteine: un fondamentale alleato per il benessere del nostro corpo, sono infatti di sostegno per la crescita e il recupero muscolare ed inoltre è stato dimostrato il loro aiuto nella perdita e nel mantenimento di peso, e nella perdita di grasso, rallentano la digestione mantenendo per più tempo il cibo nello stomaco, il che stimola il senso di soddisfazione e sazietà rendendoci meno propensi a spuntini di troppo. Queste sono certamente il primo nutriente che salta alla mente nel momento in cui si parla di un qualsiasi genere di noce o seme ed i semi di chia non fanno certo eccezione anzi tutto il contrario.
I semi di chia contengono tutti i componenti del grano il che li rende un ottima fonte di proteine vegetali, vantano una composizione proteica del 18,9% che è considerata una percentuale decisamente notevole per dei semplici semi.
Passiamo ora alle fibre: sono quei carboidrati che non vengono digeriti dal nostro organismo e che dunque non apportano calorie alla dieta, al contrario del tipo di carboidrato più comunemente conosciuto che necessita di essere digerito per generare energia.
I nostri semini sono fortemente ricchi fibre alimentari (molto più del doppio di quinoa o mais) contenendo approssimativamente 35 g di fibra ogni 100 g poiché le fibre non vengono digerite rimangono nello stomaco più a lungo facendoci sentire più sazi, ciò viene accentuato dal fatto che i semi di chia a contatto con l’acqua la assorbono e si espandono occupando così ancora più volume nello stomaco. Le fibre contenute nei semi di chia inoltre aiutano a regolare i movimenti a livello intestinale.
La percentuale di fibre all’interno di questi semi è talmente elevata che aggiungere alla propria dieta anche solo una piccola dose di semi di chia può essere di grande aiuto per raggiungere i 25-35 g di fabbisogno giornaliero raccomandati dai nutrizionisti.
Fondamentale è il loro contenuto di antiossidanti, potenti composti in grado di prevenire e rallentare eventuali danni alle cellule riducendo così anche il rischio di sviluppare malattie croniche.
Sono poi un importante fonte vegetale di ferro, utilissimo per ossigenare i tessuti del corpo e per aiutare a combattere l’anemia. Il ferro nelle diete più tradizionali viene assunto dalla carne rossa e da vari prodotti animali rendendone difficile l’assunzione a tutti coloro che per scelta etica o necessità medica decidono di adottare diete a base vegetale o comunque che escludono tutti i derivati animali dalla propria alimentazione. Infatti anche se il nostro fabbisogno di rame non è particolarmente rilevante, senza di esso il ferro perde di molta la sua efficacia dunque i semi di chia sonno un ottimo modo per prevenire ciò ed assumere entrambi questi nutrienti tramite un solo alimento.
I semi di chia sono un ottimo alleato poi in tutte quelle diete prive di latticini, infatti sono un eccellente esempio di fonte di calcio non casearia. Questi contengono per grammo lo stesso se non maggiore quantitativo di calcio di un bicchiere di latte. Si potrebbe continuare ancora a lungo a parlare dei numerosi benefici che l’introduzione stabile dei semi di chia all’interno della propria dieta porterebbe, ma dopo aver evidenziato i principali è il momento di andare a vedere come poterli assumere.
I semi di chia nella dieta: ricette e idee
Questi semplici semini sono in realtà un ottimo alleato pronto ad arricchire ogni nostra ricetta sono infatti estremamente versatili e pronti a sorprenderci con i loro numerosi utilizzi.
Per i più pigri o semplicemente per quando si è di fretta è facile trovare diversi spuntini salutari a base o comunque contenenti semi di chia nei supermercati o se si vuole una maggiore scelta nei negozi specializzati in fitness come per esempio Decathlon, se invece si ha piacere a cimentarsi nella cucina vediamo ora alcune ricette sfiziose.
Partiamo con il dire che i semi di chia possono essere utilizzati sia interi che come derivati, da essi si produce infatti olio, farina e gel che possono essere sostituiti ad ingredienti tradizionali nella preparazione di prodotti al forno come pane e derivati aiutando ad incrementare la quantità di fibra ed a diminuirne l’apporto energetico e mantenere sotto controllo l’indice glicemico.
Anche i semi interi possono essere aggiunti negli impasti di prodotti al forno per dare un tocco in più, ma sono ottimi anche per arricchire insalate, granaglie per spuntini o colazioni, nello yogurt e nei frullati, nella preparazione di budini e torte light. Sono dunque ottimi alleati di chi fa del fitness uno stile di vita o di chi ama mantenersi leggero.