Dolce e croccante, il finocchio può essere consumato cotto e crudo. È importante che sia presente sulle nostre tavole: nei prossimi paragrafi vedremo quali sono i nutrienti principali che permettono a questa verdura di mantenerci in salute.
Indice dei contenuti
Le proprietà del finocchio
Crudo o cotto, il finocchio è una fonte di nutrienti benefici per il nostro organismo.
Il potassio è un macroelemento di importanza fondamentale per il funzionamento del cuore e dei reni. L’assenza di potassio causa stanchezza, crampi, stipsi, deficit di attenzione.
Contiene il ferro che assicura che le nostre cellule ricevano il giusto apporto di ossigeno, garantendo in questo modo una crescita vitale ed armoniosa di tutto il nostro organismo.
Il finocchio come fonte di calcio
Il calcio assicura forza ed elasticità per la crescita di denti e ossa. Rallenta lo sviluppo di malattie croniche degenerative, come la decalcificazione delle ossa, problema molto sentito tra gli anziani. Usato da chi pratica sport, anche a livello agonistico, perché previene crampi e strappi muscolari.
Come per il calcio, assicura il benessere di ossa e denti.
Ha un ruolo di vitale importanza nella trasformazione del cibo in energia, che ci permette di svolgere le attività quotidiane senza risentire troppo di cali fisici o di spossatezza.
Il finocchio contiene zinco come cicatrizzante
Lo zinco combatte gli effetti dell’invecchiamento cellulare ed ha proprietà cicatriziali: è utilizzato per rimarginare ulcere, ferite e combattere l’acne. Rafforza il sistema immunitario.
Sodio
Compito del sodio è regolare la pressione del sangue e di controllare il funzionamento dell’apparato cardiocircolatorio. Le quantità in eccesso di sodio, il nostro organismo le espelle sotto forma di urina e attraverso le ghiandole sudoripare.
Il finocchio e la vitamina A
La vitamina A svolge un ruolo fondamentale per la salute generale. Innanzitutto è un potente antiossidante, in grado di mantenere sempre attivo il rinnovamento cellulare. È anche un ottimo antinfiammatorio e antibatterico: inserendo il finocchio nel tuo regime alimentare aumenterai la produzione di globuli bianchi che sono considerati gli spazzini del nostro organismo, perché eliminano le sostanze tossiche.
Il finocchio contiene la vitamina C
La vitamina C è conosciuta anche come acido ascorbico e mantiene attive le nostre cellule, facendo in modo che si compia il ciclo vitale. Migliora le difese immunitarie, proteggendoci dai sintomi con stati febbrili.
Il finocchio e la vitamina E
Come la vitamina C, anche la vitamina E, o tocoferolo, si occupa del rinnovamento cellulare, contrastando i radicali liberi. L’elevato potere antiossidante protegge dai danni alla vista causati dall’età, come la cataratta.
La dieta del finocchio per perdere cinque chili in sette giorni
È una delle diete più richieste nel periodo estivo: è bene specificare che qualsiasi dieta basata principalmente su di un solo alimento, è opportuno seguirla sporadicamente.
In questa dieta puoi assumere qualsiasi prodotto purché a base di finocchio: questo perché il suo quantitativo di grassi è pressoché azzerato: essendo composto per il 93% di acqua e fibre, il potere saziante di questa verdura è molto elevato.
In cinque giorni, ingerendo meno cibi rispetto al solito, il nostro stomaco si abitua e di conseguenza si restringerà leggermente: la tua forza di volontà e un’autogestione ti porteranno a non recuperare i chili persi durante la settimana.
Un consiglio: non demoralizzarti se non arrivi al traguardo dei 5kg, ognuno di noi è una macchina a sé stante: c’è chi ne perde di più, e chi meno. Sempre per lo stesso motivo, evita di protrarre la dieta oltre il tempo previsto senza un controllo medico e il consenso del tuo dottore di fiducia.
Le 3 migliori ricette con il finocchio
Qui di seguito vediamo qualche ricetta veloce su come cucinare o servire il finocchio in modo anche creativo.
Polpette di ceci e finocchio
Ottimo piatto adatto ad ogni occasione: puoi servirlo come aperitivo, antipasto e come pasto veloce in pausa pranzo.
Basta lessare i ceci, sbollentare i finocchi, unire il composto e impanare con farina di mais. Cuoci in forno finche non diventano delle pepite dorate.
Se ti piace puoi aggiungere, quando l’impasto è ancora morbido, qualche seme di sesamo. Puoi servirle accompagnate da salse di diversa consistenza e sapore, per un viaggio nel gusto.
Vellutata ai funghi e finocchio
Cremosità è la parola d’ordine: in questa ricetta il sapore del finocchio viene esaltato dallo speziato dello zafferano, ma con una nota delicata, conferita dalla panna.
La preparazione è semplice ma dal risultato eccezionale: fai soffriggere lo scalogno e poi aggiungi il finocchio tagliato a fettine, e lasciate cuocere raggiunta la morbidezza desiderata, speziali con lo zafferano e frulla tutto con un mixer per passati di verdure. Aggiungi la panna e lascia addensare sul fuoco. Servila in una cocotte con una base di crostini.
Torta di finocchi
Ebbene sì, non una torta salata, come si può pensare, ma proprio un dolce da servire per meravigliare i tuoi ospiti.
Monta uova e zucchero e la scorza di limone tritata finemente: aggiungi olio, farina 0 e farina di mandorle setacciate e la vaniglia.
Mescola bene e aggiungi i finocchi tritati finissimi. Prosegui imburrando e infarinando una teglia, versa il composto e inforna.
Puoi servire la torta con una pralina di gelato, in un bicchiere con una crema dove intingere le fette tagliate a mattoncini.