Il salmoneè un pesce d’acqua dolce e marina tipico dei mari freddi del Nord. Si tratta di una delle specie dipesci più allevate al mondo, ma sul mercato si trova anche il salmone selvaggio, in particolare quello atlantico, che viene consumato da oltre 2000 anni, può raggiungere la lunghezza massima di un metro e mezzo e arrivare a pesare fino a 20 kg.

Caratteristiche principali del salmone

Il salmone è uno degli alimenti più indicati da consumare quando si è a dieta, grazie all’alto contenuto di nutrienti. Si tratta di un pesce che può essere consumato cotto o crudo, cucinato in diverse varietà e, soprattutto, che può essere mangiato da tutti: infatti, sebbene possa contenere metilmercurio, si tratta di quantità minime, dunque chiunque può consumarlo senza paura di sentirsi male o di non digerirlo. Nonostante il salmone possa essere consumato anche crudo, è bene cuocerlo, o comunque accertarsi che sia stato correttamente abbattuto, vale a dire congelato per almeno 96 ore a -18°C, questo per evitare di assumere sostanze tossiche, che vengono neutralizzate con il calore o con il congelamento preventivo, come il parassita Anisakis.

Salmone selvaggio o di allevamento?

Il salmone è disponibile tutto l’anno ed è ottimo sia selvaggio che da allevamento. I grassi omega 3 contenuti nelle sue carni sono particolarmente sensibili al calore, perciò è bene cuocere il salmone a temperature non troppo alte, altrimenti si rischia di perdere i suoi benefici.

Il salmone da allevamento contiene maggiori quantità di grassi omega 3, che apportano comunque benefici all’organismo e si distingue da quello selvaggio perché di un colore rosa più pallido: il salmone non allevato, infatti, ha un colore più vivo, perché il plancton di cui si nutre e le alghe marine sono ricche di astaxantina, una molecola di colore rosso scuro.

In ogni caso, si tratta di due prodotti ottimi, che conferiscono benefici all’organismo umano e che apportano numerosi nutrienti; inoltre, il salmone da allevamento contiene anche una certa quantità di vitamina C, presente nei mangimi di cui si nutre.

Benefici e proprietà del salmone per la dieta e la salute

Il salmone è una fonte di proteine, vitamine,sali minerali e acidi grassi omega 3, perciò è un alimento particolarmente indicato nella dieta ed è amico della salute.

L’alto contenuto di proteine e di grassi buoni, a fronte di una quantità di calorie non troppo elevata, rendono il salmone uno degli alimenti che favoriscono il benessere per eccellenza, consigliato da tutti i migliori nutrizionisti.

Le carni del salmone sono molto gustose e contengono nutrienti fondamentali per la salute, come diversi sali minerali. Per esempio, tra questi troviamo il fosforo, che favorisce la salute di denti e ossa, ma anche il selenio, che stimola l’azione degli antiossidanti cellulari.

Tra le vitamine abbiamo: la B6, che stimola le funzioni cerebrali e previene l’invecchiamento; la B12, che favorisce la produzione di globuli rossi e di midollo osseo; la B3 o niacina, che protegge la cute e implementa la digestione e la circolazione; la B1 o tiamina, che è una delle vitamine che rilasciano maggiore energia all’organismo.

Dal punto di vista nutrizionale, il salmone si classifica nel primo gruppo fondamentale degli alimenti, che comprende i cibi ricchi di proteine e ad alto valore biologico, grazie proprio ai minerali, alle vitamine e ai grassi polinsaturi contenuti in esso. Chiaramente, questo vale per il salmone fresco, sebbene anche quello affumicato conservi parte di queste fondamentali proprietà.

Chi può consumare il salmone?

Il salmone è un alimento fortemente consigliato da tutti i nutrizionisti, poiché contiene numerosi nutrienti favorevoli all’organismo e perciò si rivela adatto a tutti i regimi dietetici; tuttavia, coloro che si trovano in una condizione di sovrappeso, dovrebbero consumare il salmone in maniera moderata, o quantomeno riducendone le porzioni, perché contiene grassi che, pur essendo buoni, apportano comunque calorie considerevoli all’organismo.

Non è un alimento che presenta controindicazioni in caso di specifiche patologie, ma è anzi utile per contrastare ipertrigliceridemia, ipercolesterolemia e ipertensione. Non presenta particolari elementi che causano intolleranze, perciò è adatto a essere consumato anche da celiaci o intolleranti al lattosio. Può essere mangiato anche dalle donne in gravidanza, sebbene sia fortemente consigliato che il salmone, in questo caso, venga cotto sufficientemente. In generale, in queste condizioni bisognerebbe evitare tutti i cibi crudi.

Come consumare il salmone

Il salmone è un alimento pregiato, dal sapore delicato, che può essere utilizzato per numerose ricette di ogni tipo, anche in abbinamento con altri alimenti particolari. È parte, infatti, di molti piatti ideati da chef stellati e proposti nelle cucine di alto livello, che offrono portate e interi menu gourmet.

È ottimo al vapore, alla griglia, in forno, al cartoccio e anche fritto, come pure nella pasta o in pizze e torte salate. Nei supermercati si trova spesso anche il salmone affumicato, che può essere consumato così com’è, senza particolari cotture.

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