Immaginate la scena: state finalmente rientrando a casa dopo una lunga giornata ricca di attività, tra cui un lungo e ritemprante giro in bicicletta. Vi sentite leggere e rilassate, libere da tutte le tossine e dallo stress che avevate accumulato. Aprite la porta, vi togliete il casco, date un’occhiata allo specchio e…caspita, che capelli! Forse non avete avuto bisogno di troppa immaginazione, perché vi siete già ritrovate in una situazione del genere.
Il casco e i capelli, si sa, non sono migliori amici. Tuttavia, non lasciate che questo ostacolo vi impedisca di apprezzare le vostre esperienze in bici. Cosa fare per combattere gli effetti dannosi che il casco può avere sulla nostra chioma? Quali sono i modi migliori per sistemare i capelli sotto al casco?

Quali sono le cause?

Come avrete riscontrato, il casco aumenta la temperatura del cuoio capelluto. Ciò comporta un conseguente aumento della sudorazione. Ed è proprio il sudore a costituire il problema principale. Il liquido prodotto dalle ghiandole sudoripare contiene acido lattico, il quale danneggia la cheratina e ha un effetto corrosivo sulla parte esterna del capello. Inoltre, il sudore limita la lucentezza della chioma, per tutta la sua lunghezza. Quindi, è necessario trovare dei rimedi che contribuiscano a contrastare gli effetti del sudore.

Si può arginare il problema?

È importante optare per un taglio che sia congeniale al proprio stile di vita. Questo è utile soprattutto per chi adopera molto la bicicletta.
Ecco alcuni dei tagli che i parrucchieri consigliano a chi si trova in queste circostanze:
Taglio scalato – alleggerisce la chioma e aiuta a contrastare la perdita di volume;
Taglio sfilzato – permette di sistemare velocemente i capelli, senza la necessità di adoperare pettini o spazzole;
Taglio corto – è l’opzione che limita al massimo il problema.
Un’ulteriore decisione che può rivelarsi determinante è la scelta del casco più adatto, un casco che faccia “respirare” il cuoio capelluto.

Come raccogliere i capelli nel casco

Il modo migliore per raccogliere i capelli è mediante una treccia o una coda bassa che scenda lateralmente, oppure code o trecce laterali.

Cosa non fare

Non stringete troppo l’elastico, lasciatelo morbido perchè spezza i capelli.

Altri consigli per proteggere i capelli

Un sottocasco, meglio se di cotone morbido e elastico (tipo fascia), evita di spezzare i capelli intorno alla testa dove appoggia il casco.

In definitiva, anche se l’uso del casco rappresenta una sfida per i capelli, non scoraggiatevi: esistono tantissimi accorgimenti che si rivelano pratici e adatti a ogni occasione!

Soluzioni:

La soluzione migliore per ravvivare/rigenerare i capelli è
Step 1 – cosa fare a casa – Il lavaggio.
Chi va in bici suda ed è è obbligato a lavare i capelli al rientro quindi scegliete i prodotti giusti.
Lavandoli spesso, sarebbe il caso innanzitutto di capire che tipo di capello che hai. Per questo è possibile fare una consulenza tricologica. Io ho fatto la consulenza a Cavenago di Brianza presso lo salone di stili e tendenze di Rosy Troiano. Con questa consulenza ho scoperto quali sono i prodotti – shampoo e ricostruzione – migliori per il mio tipo di capello. Questo è stato il primo passo.
Una volta che avete lo shampoo e ricostruzione giusto, ho aggiunto un prodotto alla mia beauty routine, lo scrub che consiglio vivamente a chi va in bici!
Lo scrub è diventato il mio prodotto preferito da fare una volta alla settimana. Lo scrub è indicato per chi ha la forfora, ma è molto utile per ‘ripulire’ il cuoio capelluto, considerando la sudorazione dell’allenamento in bici.

Step due – cosa fare prima di andare in bici
Prima di andare in bicicletta, è importante preparare i capelli per proteggerli durante il viaggio. Ecco alcuni trattamenti che puoi fare. Applicare un prodotto protettivo: Prima di partire, puoi applicare un siero o un olio per capelli per proteggerli dai danni causati dal vento e dall’esposizione al sole. Raccogliere i capelli: Se i tuoi capelli sono lunghi, raccoglierli in un’acconciatura protettiva, come una coda di cavallo bassa o una treccia, può aiutare a prevenire danni e aggrovigliamenti durante il viaggio. Evitare accessori stretti: Assicurati di non indossare accessori per capelli troppo stretti che potrebbero causare danni o fastidi durante la pedalata. Protezione solare: Se prevedi di essere esposto al sole per un lungo periodo, puoi anche applicare un prodotto per capelli con protezione solare per proteggerli dai danni causati dai raggi UV.

Step 3: Ogni mese, concediti un trattamento speciale dal parrucchiere: il trattamento alla keratina della linea Omeganic. Questo trattamento, formulato per non danneggiare i capelli, è il segreto per una chioma radiosa. Dopo aver scoperto questa meraviglia, i miei capelli hanno ritrovato lucentezza e resistenza, anche dopo essere stati esposti al casco. Il trattamento rinforza i capelli fragili e prolunga la durata del colore. Già dopo la prima volta, noterai la differenza: capelli più morbidi e corposi. E se desideri un trattamento specifico per il cuoio capelluto, opta per il Keratin Oil, arricchito con olio d’oliva, che idrata in profondità e ripristina l’equilibrio naturale della cute. Inoltre, concediti il lusso di un trattamento al fango, ricco di sali minerali e vitamine, che non solo rinvigorisce il cuoio capelluto, ma regala anche una sensazione di benessere psicofisico grazie al massaggio rigenerante. Con questi tre passaggi, otterrai una chioma splendida e capelli completamente ripristinati.

Dove potete trovare questi prodotti? Dove potete fare dei trattamenti specifici? Da Stili e Tendenze di Cavenago di Brianza! Seguite stili_e_tendenze sui social media e non perdete le novità!!