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Ponte di Legno: cosa fare e cosa vedere in un itinerario di 7 giorni

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Ponte di legno Valbione

Una fantastica meta per una vacanza all’insegna dell’avventura è il percorso che da Ponte di Legno porta al borgo Case di Viso in Lombardia.

Si tratta di un percorso ideale per gli appassionati di trekking e per chiunque desidera fare del sano movimento all’aria aperta.

Nei mesi invernali è facile trovare questi luoghi innevati mentre nel periodo estivo si possono ammirare boschi e radure ricchi di animali selvatici.

Proprio le bellezze del posto attirano numerosi fotografi che cercano nuovi scatti interessanti. Durante il cammino non si incontrano ostacoli o pendenze rilevanti e per questo si possono cimentare tutti in questa meravigliosa esperienza compresi i bambini.

Il borgo di Case di Viso: un gioiello da visitare

Case di Viso Ponte di Legno
Case di Viso Ponte di Legno

Case di Viso, piccolo borgo del comune di Ponte di Legno, costituisce un punto d’incontro per molti turisti che apprezzano le originali casette realizzate in muratura e i loro ospitali abitanti.

rifugio bozzi Cristina Cocco

Il sentiero che porta alla fine del borgo si affianca a un piccolo torrente che porta fino a un’area dedicata al picnic con tavolini e panche apposite. Da questo punto in poi inizia l’avventura che porta ai laghi di Ercavallo e al Rifugio Bozzi. Durante l’inverno questi due luoghi vengono riservate a sciatori e alpinisti per motivi di sicurezza. Il percorso da Pezzo a Case di Viso è considerato facilmente percorribile ed è lungo circa 3 chilometri.

Case di Viso

Anche d’estate si può godere di aria fresca e, quindi, risulta un’ottima alternativa alla tipica vacanza al mare.

Ponte di legno: i suoi monumenti e bellezze

Ponte di Legno, infatti, risulta essere una delle mete turistiche in Lombardia più amate in ogni periodo dell’anno. Nel suo centro storico è possibile ammirare la Chiesa della Santissima Trinità risalente al 1685 e la Chiesa di Sant’Apollonio dell’XI secolo. Sono monumenti storici che racchiudono opere d’arte e affreschi importanti particolarmente antichi.

Ponte di Legno si trova a sole 2 ore e mezza da Milano ed è raggiungibile con qualsiasi mezzo pubblico o privato. Una volta giunti in questa splendida location si viene colpiti subito dai suoi paesaggi incantati e ricchi di verde.

7 giorni a Ponte di Legno: cosa vedere e cosa fare
By Stefano Bolognini, Wikimedia Commons, CC BY 3.0, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=2606639

Il suo territorio include il Parco dell’Adamello, il Parco Naturale dell’Adamello Brenta e il Parco Nazionale dello Stelvio. Inoltre, troviamo nel versante trentino la Val di Sole e la Valle Camonica nella parte della Lombardia.

A Ponte di Legno non possono mancare gli artigiani che lavorano il legno e i tipici ponticelli dislocati per il borgo. Sono presenti anche strutture ricettive accoglienti e caratteristiche come alberghi, ristoranti, negozi e mini market. In questa terra si uniscono il torrente Narcanello e Frigidolfo che danno origine al noto fiume Doglio.

Narcanello

Tramite la seggiovia di Ponte di Legno è possibile raggiungere il Lago del Valbione in circa 45 minuti dal punto di fermata. Anche il Lago Aviolo merita una visita e dista solo 25 minuti in auto da Ponte di Legno dove si può anche pranzare al rifugio del Cai di Edolo che offre un’ottima cucina casalinga.

Cosa fare a Ponte di Legno: dal trekking al rafting

Le attività che si possono svolgere a Ponte di Legno sono numerose e non si limitano al trekking e alla prelibatezza dei cibi tipici del luogo.

A Ponte di Legno è possibile fare una fantastica gita di rafting nel fiume Noce che presenta acque navigabili per 30 km a seconda del grado di difficoltà scelto e dalla presenza o meno di bambini. Dai 16 anni in su si può sperimentare anche l’arrampicata sulle rocce in sicurezza.

Nei principali mesi estivi si può prenotare una vacanza in fattoria e vivere pienamente la vita di questi luoghi insieme alla natura e agli animali. Grazie a questo servizio si potranno degustare prodotti biologici ed assistere alla lavorazione di latte e formaggi. Per gli amanti del benessere psicofisico si può testare la pratica del Nordic Walking o dell’Odaka Yoga in mezzo ai boschi di Ponte di Legno.

Ponte di Legno, relax e cultura

Molti turisti apprezzano rigenerare mente e corpo camminando scalzi nella natura ed entrando in sintonia con l’ambiente circostante. Nonostante si tratti di un piccolo borgo qui esistono strutture adibite al relax come il Centro Benessere La Tana dell’Orso.

La tana dellorso Ponte di Legno
https://www.instagram.com/p/CS42MQPMBnc/?hl=it

La location è immersa nel verde accanto al bosco di conifere in modo tale da poter godere di momenti indimenticabili lontano dal rumore e dal caos cittadino. Saune, docce emozionali, idromassaggi e piscine munite di cascate artificiali attendono i turisti per qualche giorno da sogno.

Il Festival della Musica di Ponte di Legno

Ogni anno si tiene anche un Festival della Musica all’interno di un grande teatro di ghiaccio capace di contenere fino a 300 persone.

Andrea Casta font Ponte di Legno Tonale
Andrea Casta – Font: Ponte di Legno Tonale web

Ponte di Legno per i bambini il parco Fantaski

Ponte di Legno racchiude un tesoro fatto di svaghi, intrattenimento e avventura. Basti pensare che per i più audaci è previsto un percorso con la motoslitta, di notte, che culmina in una cena gustosa presso il rifugio collocato vicino alla pista da sci.

Fantaski Ponte di Legno Cristina Cocco

Per i bambini è stato costruito il parco Fantaski che contiene vari giochi per divertirsi con la neve in totale sicurezza.

Ponte di Legno in tavola: tutti i sapori e il gusto di questo territorio

L’offerta gastronomica a Ponte di Legno merita uno spazio considerevole nelle cose da sperimentare in questo territorio.

I cibi propri della tradizione montana e camuna comprendono la tipica polenta con lo strinù o salamella, i pizzoccheri, i Calsù ossia grandi ravioli ripieni e il famoso Silter, formaggio DOP.

I prezzi praticati da ristoranti e rifugi sono in genere facilmente accessibili a tutti e si possono assaggiare i piatti tipici del territorio ad un prezzo sostenibile, io consiglio Caffé Roma, che è un locale intimo ed esclusivo, assolutamente da provare.

7 giorni a Ponte di Legno: un percorso al giorno

Ponte di Legno permette di vivere tantissime esperienze e praticare tantissime attività! In 7 giorni si può vivere appieno un soggiorno di relax, una vacanza attiva per tutti. Vi racconto la mia esperienza:

GIORNO 1: Lago di Valbione

Valbione in estate Ponte di Legno Tonale
7 giorni a Ponte di Legno: Lago Valbione

Il mio primo giorno a Ponte di Legno si svolge sul Lago di Valbione, si tratta di un posto davvero magico! Un antico alpeggio con delle baite davvero suggestive, che ospita anche piste e impianti da sci, ma non manca anche un bellissimo campo da golf che merita la visita. Da questo punto si trova un sentiero che sale dalle piste o una strada che unisce il paese a Valbione.

Dalla base di partenza della cabinovia Ponte-Tonale, se si cammina per 500 metri sulla strada sterrata, per entrare nel sentiero, seguendo la segnaletica si trova il meraviglioso laghetto, questo percorso è ideale per tutta la famiglia, interamente nel bosco. Si può anche praticare la zip-line per chi ama il piacere del brivido.

Fly line Ponte di Legno
Font: Flyline Ponte di Legno

GIORNO 2: Da Pezzo a Valli delle Messi

Escursione da Pezzo a Santapolonia Ponte di Legno

L’escursione nella valle delle Messi, partendo da Pezzo, passa per la fonte di Sant’Apollonia (che si trova a 1.580 metri di quota). Conosciuta per il turismo termale, fin dal 1700. La valle delle Messi è si trova nel Parco nazionale dello Stelvio, tra cervi, caprioli, camosci e marmotte. Durante questa passeggiata ci siamo fermati a comprare dei prodotti tipici da Oscar Baccanelli, molto conosciuto in zona.

GIORNO 3: Passo Gavia, un itinerario incredibile

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7 giorni a Ponte di Legno: Passo Gavia

Quello del Passo Gavia , celebre indubbiamente per il Giro d’Italia, è un itinerario davvero panoramico, partendo dalla deliziosa Case di Viso, con scorci da cartolina.

Passo Gavia Ponte di Legno

Si sale per una mulattiera militare che porta al Rifugio Bozzi, che si trova sotto Punta d’Albiolo, in cui si può ammirare interamente la vallata che forma una specie di U.

Per i più intrepidi si può affrontare la salita alla Punta Ercavallo, che si affaccia sull’ Adamello e la Presanella, ma anche sulle pendici della Valle di Viso, da Cima di Caione, al Corno dei Tre Signori e la Punta di San Matteo. Si scende di nuovo a Case di Viso, costeggiando i laghetti Ercavallo, che si trovano a 2600 m.

GIORNO 4: La Val d’Avio

La Val d’Avio, nel cuore del Parco dell’Adamello, si contraddistingue per i suoi cinque laghi alpini, alcun di origine artificiale. Questa bellissima ed estesa valle si trova nel comune di Temù, proprio nel cuore del Parco dell’Adamello, esistono anche 4 bellissimi laghi naturali, un po’ nascosti, ma che meritano davvero. Il Rifugio Garibaldi si trova nella parte settentrionale dell’Adamello ed è un punto di riferimento per salire fino alla vetta. Questo percorso è quello storico per eccellenza, degli alpini della Grande Guerra, davvero emozionante.

Cristina Cocco e la sua famiglia al Lago d'Avio presso il rifugio Garibaldi ( BS)
Cristina Cocco e la sua famiglia al Lago d’Avio presso il rifugio Garibaldi ( BS)


GIORNO 5: Lago Aviolo

Il Lago Aviolo, uno specchio d’acqua purissimo della Lombardia, si trova in provincia di Brescia, poco distante dal borgo di Vezza d’Oglio.  Si trova nel Parco dell’Adamello – Brenta che può definirsi come una dei parchi più belli di tutta la zona.

Arrivare al lago non è complicato, ma bisogna essere abbastanza allenati. Si passa per il sentiero N21 e si prosegue per tutta la vallata costeggiando un piccolo fiume e una distesa di erba che sembra quasi un mare.

L’arrivo del sentiero N 21 è al Lago Aviolo, consigliamo però di percorrerlo tutto e proseguire per la vallata che è percorsa da un piccolo fiume e una steppa di erba molto suggestiva. Si può andare avanti fino al passo Gallinera, arrivando al bivacco Valerio Festa. Questo luogo ha una vista bellissima e si può proprio percepire l’aria fresca di montagna!

GIORNO 6: Sentiero dei Fiori-Passo Tonale

Passerella panoramio 1
7 giorni a Ponte di Legno: Il sentiero dei fiori- Tonale

Il Sentiero dei Fiori è una via ferrata che si sviluppa intorno ai 3000 metri di quota vicina al Passo del Tonale. Il sentiero è davvero emozionante e fa ripercorrere la storia della Prima guerra mondiale. Lungo il percorso si incontrano i resti della Grande Guerra: non mancano gallerie, passerelle e anche un villaggio militare in parte recentemente ricostruito.

Gli escursionisti esperti possono avventurarsi in questo percorso senza accompagnatore, con il kit da ferrata. Per riposarsi dalla fatica si può pernottare al Rifugio Mandrone. Se non si vuole effettuare la salita del Passo del Paradiso (2590 slm), si può utilizzare la cabinovia che sale dal Tonale in pochi minuti.

GIORNO 7: Temù

Panorama dal BB Le Ciaf di Temu

Una tappa unica e, forse, poco conosciuta in questo itinerario è quella di Temù. Si tratta di un luogo davvero incredibile con una strada comoda, sterrata che collega questa località a Vione, passando vicino alla chiesa di S. Alessandro. Da questo luogo si gode una bellissima vista sull’Adamello e la Val d’Avio con le sue cime.

Si possono visitare il Museo della Guerra Bianca di Temù, tra quelli più famosi della Grande Guerra. In questo percorso si può godere della compagnia di due guide d’eccezione Ottavio Zani, di cui sicuramente sentirete parlare anche qui, scrittore, musicista e trekker e Matteo Aielli, i loro racconti renderanno l’escursione davvero emozionante.

Sempre a Temù si trova anche il Cinema Alpi, un bellissimo luogo per ristorare il corpo e la mente, con tantissime attività e un palinsesto davvero di qualità. Le iniziative sono sempre originali e molto apprezzate da grandi e piccini, anche per l’estate.

Tutte queste sfumature, attività da fare e cose da vedere fanno di Ponte di Legno uno dei borghi in Lombardia più ricercati. Un luogo dove si lavora tutto l’anno e che è sempre pronto ad accogliere persone di tutte le nazionalità.

Il turismo è considerato un valore aggiunto al territorio e una risorsa importante per accrescerne lo sviluppo. Esiste infatti una pronta risposta ad ogni esigenza che si tratti di avventura, relax o semplicemente di una visita di piacere.

Ponte di Legno offre interessanti collegamenti inoltre per accedere ad altre zone di interesse turistico diventando una tappa obbligata da percorrere durante il viaggio.

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