Quando si pensa all’autunno vengono subito in mente le castagne, i funghi ed e la zucca. Ci si dimentica spesso e volentieri della melagrana. Questa “mela in granì” è un frutto con molteplici proprietà ed un vero concentrato di vitamine e antiossidanti.
La melagrana è il frutto dell’albero di melograno che cresce in tutto il Mediterraneoanche se la pianta è originaria dell’Iran. Il frutto del melograno è una grande bacca (balaustio) che presenta una buccia spessa e rotonda, caratterizzata da una corona sull’apice che è il residuo del calice floreale.
La dimensione de frutto dipende molto dalle condizioni di coltivazione e dalla varietà. Esistono diverse varietà di melograno tra cui: Dente di cavallo, Acco, Wonderful One, Profeta, Neirana, Selinunte, Purple Queen, Ragana e Racalmuto. Questo frutto è tipico dei mesi di ottobre e novembre.
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Quali sono le proprietà nutritive della melagrana?
La melagrana è costituito per l’80% d’acqua, mentre la restante parte e suddivisa in proteine, zuccheri e fibre.
La melagrana contiene le vitamine A,B5, la C e la E, è ricca di potassio, l’acido folico e i fenoli naturali. Quest’ultima rinforza la barriera della mucosa gastrica e contribuisce alla corretta funzionalità del sistema cardiocircolatorio.
Questo frutto, in modo del tutto naturale ha il potere di migliorare il flusso sanguigno, evitando accumuli di grassi nelle coronarie. Tiene sotto controllo il rischio di ipertensione e il colesterolo alto, libera le arterie, riduce i depositi di grassi, riducendo, così, il rischio di attacchi di cuore.
Da sempre la melagrana viene è considerata fondamentale nella prevenzione contro i tumori. Inoltre, grazie all’alta concentrazione di antiossidanti, la melagrana è in grado di rallentare l’invecchiamento cellulare.
Come si sceglie la melagrana
Quando si acquista questo frutto è meglio preferire quello con la buccia colorata e che non presenta spaccature. La melagrana si definisce semi commestibile, si caratterizza per il suo colore rosso scuro che si conserva per circa due settimane.
Come sgranare la melagrana
Sgranare la melagrana, in realtà, è molto semplice: basta tagliare l’estremità del frutto e tagliare la buccia in tre parti.
Si capovolge il frutto all’interno di una terrina contenente acqua, facendo una leggera pressione sul frutto, in modo da aprirlo. Si staccano i semi dalla buccia e dalla membrana, nell’acqua in modo da non sparpagliare i chicchi in giro per la cucina!
Gli usi della melagrana in cucina
Non tutti amano “sgranare” questa “mela con i semi” e preferiscono bere l’estratto della sua polpa o il succo di melagrana reperibile in tutti i supermercati.
La melagrana è un frutto dolce ideale in molteplici ricette, come: le insalate, il porridge, i fiocchi d’avena, l’hummus e il cous cous.
Viene usato spesso per guarnire e insaporire secondi piatti a base di carne o pesce, ma la melagrana è utilizzata anche negli impasti dei dolci, ma è molto piacevole da gustare al naturale.
Per quanto riguarda l’apporto calorico, è importante ricordare che 100 grammi di melagrana equivalgono a circa 55 calorie.
Questo frutto viene spesso inserito in molti piani alimentari e viene consumato anche dagli sportivi perché ha un basso apporto calorico e ha livelli di colesterolo molto bassi.
Un antipasto sfizioso con la melagrana
Per stimolare l’appetito e per sfruttare al meglio tutte le proprietà della melagrana ho pensato ad una ricetta facile e veloce da realizzare che gioca tra colori e sapori ed è un’ottima idea per un antipasto.
Ingredienti per due persone:
- 1 mela varietà Fuji o Pink lady
- 10 noci
- 200 gr di melone
- 1 zucchina
- 1/2 melagrana
Preparazione:
Lavate e asciugate bene la zucchina e le mele, si affettano in modo sottile con un coltello affilato e si mettono da parte.
Si prende il melone, se non si è trovata la varietà Cantalupo, si può scegliere la varietà invernale, lavandola bene. Una volta asciugato il melone, si taglia con una lama flessibile (come il coltello utilizzato per il salmone). Si tagliano le falde, si divide il melone, avendo cura di togliere semi facendo attenzione a non togliere la polpa.
Si dispone la frutta a ventaglio sul piatto insieme alla zucchina tagliata a nastri, si aggiungono i gerli delle noci tagliate finemente e si guarnisce con la melagrana sgranata. Et-voilà: l’antipasto sarà pronto per essere servito!
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